Investire sulla canapa light ad oggi è estremamente redditizia e remunerativo.
Il mercato sia in Italia che all’estero è esploso in modo esponenziale negli ultimi anni, si pensi che nel solo 2018 è cresciuto del 75%, con oltre 300 nuovi store aperti, fatturando oltre 40 milioni di euro, e non solo perché dobbiamo pensare anche a tutto ciò che gira intorno, perciò, aziende di irrigazione, compostaggio, materie prime, aziende che forniscono sistemi di crescita idroponica ecc.
I fattori che hanno determinato questo cambio di rotta sulla concezione generale della cannabis sono stati sicuramente i recenti studi scientifici e di ambito medico. Questi studi hanno sottolineato le innumerevoli proprietà benefiche e i diversi usi possibili di questa pianta. Inoltre abbiamo visto un cambiamento inerente alla legislazione, rapidamente mutata per andare incontro alle nuove esigenze del mercato.
Questi e altri motivi fanno si che il settore della cannabis light si prospetta essere come uno dei più remunerativi del prossimo futuro.
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Canapa o Cannabis?
Sono due piante differenti, ma moto simili, la canapa ha foglie ristretta a differenza della Cannabis. La canapa a differenza della Cannabis presente delle minori quantità di THC e una maggiore concentrazione di CBD al suo interno.
La distinzione è dovuta all’uso che ne viene fatto, la Canapa è utilizzata maggiormente per uso industriale, tessile, alimentare e energetico. la Cannabis solitamente viene utilizzata a scopo curativo.
Il THC, è presente in entrambe le piante e anche il CBD che è invece è un’altra sostanza, che nella maggior parte delle volte viene confusa con il THC.
Il CBD ha proprietà molto differenti a rispetto del THC. Basti pensare che il CBD non ha proprietà psicoattive ed è anzi considerato una sostanza sicura, e anche curativa.
Nella Cannabis light c’è il THC?
Nella Cannabis light vi è una presenza inferiore di THC, che varia dallo 0,3% al 0,5 %.
La cannabis, chiamata anche Marijuana, viene sfruttata dall’uomo per scopi ricreativi, anche se nella maggior parte del mondo è illegale e cure mediche e terapeutiche, mentre la canapa viene utilizzata, in tutte le sue componenti, nel settore industriale, tessile.
Che mercato ha la Canapa?
Il mercato della Canapa non si limita alla cannabis terapeutica, questo perché gli utilizzi sono molti. Il prodotto primario può essere impiegato in modo differenti in diversi settori industriali, come ad esempio quello alimentare, cosmetico, tessile e della carta. Inoltre, vista la sua capacità di sostituire in buona parte i derivati del petrolio, è diventata materiale sperimentale nei nuovi settori industriali che vertono sulla sostenibilità, come quello della bio-plastica, della bio-edilizia e addirittura dei bio-carburanti.
Vi abbiamo fatto questa breve panoramica per farvi comprendere meglio, che potenziale ha questa materia prima.
Cosa dice la legislatura italiana
Attualmente la legislatura italiana ha conferito che in Italia non vi è reato per quanto riguarda la coltivazione di Marijuana, se questa però rimane di minime dimensioni o per uso proprio. Invece è permessa la vendita per quanto riguarda la Marijuana Light, ovvero che abbia una soglia minima di THC che è stata fissato allo 0,05%.
Quali sono i settori per investire nella Canapa
I settori per investire nella canapa sono molteplici come gli utilizzi di questa pianta,i derivati della canapa e gli utilizzi sono vari e possono essere impiegati in diversi settori industriali. La canapa è utilizzata nell’industria alimentare e cosmetica dove vengono utilizzati i semi e l’olio.
Si pensi che con questa inversione di rotta al livello di Bio-cosmesi, le proprietà della canapa sono sempre più apprezzate, ad esempio nei semi della canapa si ritrovano moltissime proprietà benefiche. Questi semi sono maggiormente utilizzati per chi segue una dieta Vegana o vegetariana. Oltre che l’industria alimentare o cosmetica , l’utilizzo della Canapa lo vediamo anche nel settore tessile, infatti ad oggi la canapa è ampliamene utilizzata. La pianta della canapa non ha bisogno di grandi cure ed è un buon investimento, Inoltre, è riciclabile e riutilizzabile anche più volte, questo fa si che vi siano vari processi di lavorazione e di riutilizzo.
Come investire in Canapa?
Per investire nella Canapa è necessario inscriversi ad un broker che ci dia la possibilità di contrattare su questa materia prima.
Nella scelta del broker di trading online, è opportuno fare caso alle regolamentazioni che detiene, alcune delle regolamentazione più importanti sono la CySEC e la CONSOB, le quali supervisionano i broker e gli investitemi.
Investire nella Canapa o nelle industrie che la utilizzano come materia prima è un ottimo investimento, questa materia prima dai mille utilizzi è già presente in molti broker di Trading online.
Ad esempio è possibile investire nella società dal nome CannabisCare del Regno Unito, che utilizza questa pianta a scopi medicali. Un’altra società quotata nella borsa di Toronto e di New York è l’azienda canadese dal nome Aphria. Questa azienda ha una Capitalizzazione di mercato di $1,2 miliardi, è una delle società di questo settore.
Concludendo investire in canapa è un buon investimento, si consiglia di farlo in modo ragionevole e sicuro.